Prosegue il nostro lavoro di supporto a ragazzi neo-maggiorenni arrivati in Italia da minori soli. A Mestre, Mama ha trovato una nuova casa, grazie a Silvia e al figlio Lorenzo.
Silvia, che è anche una delle nostre attiviste venete, racconta così l’avvio della convivenza, segnato da qualche difficoltà immediatamente superata. “All’inizio mio figlio non era d’accordo: è andato via da casa a settembre, lasciando libera la sua camera, ma continuando a sentirla sua. Aggiungeva che c’erano troppe responsabilità, che sarebbe stato troppo impegnativo. Ma io, pur essendo da sola, nemmeno per un attimo ho avuto timore di affrontare quest’avventura: sentivo che era qualcosa che volevo fare. In maniera del tutto inaspettata si è presentata l’occasione. Mi hanno presentato Mama Saidu e il feeling è stato immediato. Parla abbastanza bene l’italiano, è sempre sorridente, positivo, determinato, studia ed ha grandi progetti per il futuro. Tutto è diventato assolutamente naturale, come se ci fossimo sempre conosciuti. E Lorenzo, abbandonando le resistenze iniziali, appena l’ha conosciuto ha detto di essere felice di “iniziare questa esperienza grande”!