Dal 30 settembre al 3 ottobre Refugees Welcome Italia sarà a Lampedusa in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, organizzata dal Comitato tre Ottobre.
Durante la manifestazione, terremo un workshop sul tema della casa per gli studenti e le studentesse europee che partecipano al progetto Welcome Europe. Si tratta del più grande evento europeo sulle migrazioni dedicato a studenti e studentesse e coinvolgerà, in presenza sull’isola, oltre 250 studenti e 75 professori da 53 scuole di 11 Paesi europei. All’evento collaborano 27 organizzazioni tra istituzioni, agenzie delle Nazioni Unite, ONG e organi di stampa.
Il progetto Welcome Europe è finalizzato a rafforzare la consapevolezza e la conoscenza dei giovani in età formativa sui temi del fenomeno migratorio, dell’interdipendenza globale e dei diritti umani, dell’integrazione culturale e dell’accoglienza dei migranti, dei rifugiati e dei richiedenti asilo. Dal 30 settembre al 3 ottobre avranno luogo laboratori, spettacoli musicali, eventi serali, tavole rotonde, incontri con persone sopravvissute ai naufragi e parenti delle vittime, commemorazioni, sia alla porta d’Europa che in mare.
Dal 2016, il 3 ottobre è diventato la Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, in virtù della legge 45/2016. La ricorrenza è stata istituita per commemorare tutte le vittime dell’immigrazione e promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà. Un’occasione per onorare le 368 persone morte nel tragico naufragio al largo di Lampedusa avvenuto il 3 ottobre 2013 e per ricordare le oltre 22.000 persone che da allora hanno perso la vita nel tentativo disperato di trovare sicurezza e protezione in Europa.
Le persone in fuga molto spesso non dispongono di alternative sicure e regolari per raggiungere l’Europa. Occorre ripristinare una piena capacità di ricerca e soccorso nel Mediterraneo e stabilire un meccanismo per permettere lo sbarco immediato delle persone soccorse in mare e la redistribuzione dei richiedenti asilo negli Stati membri della UE. È necessario, inoltre, promuovere i corridoi umanitari e aumentare le quote di reinsediamento; dare accesso ai visti per ragioni umanitarie e concedere visti per motivi di studio e di lavoro alle persone in fuga da guerre e persecuzioni; facilitare i ricongiungimenti familiari; promuovere sistemi di sponsorizzazioni private.