Molti di noi hanno sperimentato nella propria vita un incontro speciale con una figura diversa dai familiari, come un educatore, un insegnante, un amico, un allenatore, che ha rappresentato un modello e con cui si è costruita una relazione personale significativa.
Nella cornice di Refugees Welcome Italia, il/la mentore è un punto di riferimento per rifugiati e rifugiate: li affianca e li sostiene nel loro percorso di crescita personale e di inclusione sociale.
L’iniziativa si rivolge a tutti coloro che desiderano mettere a disposizione le proprie risorse – sociali, relazionali, professionali – e un po’ del proprio tempo per aiutare ragazzi e ragazze stranieri a realizzare il proprio progetto di vita in Italia, creando un rapporto di vicinanza che sia arricchente per tutti.
Per i rifugiati e le rifugiate poter contare su qualcuno che conosca bene il Paese che li ospita e che li sostenga nel far fronte alle piccole e grandi sfide che li attendono, può fare la differenza nella loro vita. Questo qualcuno puoi essere tu: scopri come diventare mentore!
"Essere mentore ti consente di seminare bellezza nella tua vita".
Il mentore: chi è
Un/una mentore è un/una cittadino/na che, gratuitamente, sceglie di accompagnare un rifugiato o una rifugiata (mentees) nel suo percorso di crescita personale e di integrazione sociale, creando una relazione di fiducia e garantendo un sostegno emotivo in una fase di transizione delicata. Questo vuol dire dargli/darle una mano nel risolvere problemi quotidiani, sostenerlo/la nelle sue decisioni così come nello studio o nel lavoro, condividere momenti di svago, incoraggiare a realizzare le proprie potenzialità.
Il/la mentore può, ad esempio, facilitare le conoscenza del territorio e l’accesso ai servizi locali, invitare ad eventi e iniziative culturali, organizzare momenti di convivialità, uscite sul territorio, gite e altri momenti di socialità, raccontare e guidare alla scoperta di luoghi e persone, sostenere l’apprendimento della lingua italiana, aiutare nella ricerca di una casa e nel preparare un esame scolastico o per la patente, fornire sostegno nel disbrigo di pratiche burocratiche (es. apertura conto corrente, contratti telefonici e di altre utenze, contratti di lavoro, rinnovo permessi).
Il/la mentore ascolta, orienta, crea nuove connessioni, condivide conoscenze e competenze, attiva risorse e opportunità, dedica tempo, promuove l’autonomia.
Scegliendo di diventare mentore potrai: contribuire al benessere di una rifugiata o di un rifugiato; mettere a disposizione le tue capacità e i tuoi talenti; compiere un gesto concreto di solidarietà e contribuire a creare una comunità più inclusiva; vivere un’esperienza che arricchisce dal punto di vista umano.
Per partecipare è necessario: avere almeno 25 anni; risiedere nelle città dove il progetto è attivo; essere sensibile al tema dell’immigrazione e pronto a metterti in gioco; essere disponibile ad affiancare, per almeno 6 mesi e su base volontaria, un rifugiato o una rifugiata, dedicandogli tempo sufficiente; conoscere la lingua e la cultura italiana.
Diventa mentore anche tu e cambia in meglio la tua vita e quella di un/una giovane ragazzo straniero!
Le testimonianze
La storia di Claudia e Kabinet
La storia di Luciana e Aziz

Scopri i racconti
Come funziona
1. ISCRIZIONE
Proponi la tua candidatura compilando il form su questa pagina. Sarai contattato da un nostro referente per approfondire le tue aspettative e le tue motivazioni.
2. FORMAZIONE
Sarai invitato/invitata a partecipare ad un percorso di formazione, grazie al quale potrai acquisire conoscenze e competenze necessarie a diventare attivista.
3. AFFIANCAMENTO
In una prima fase, sarai affiancat* da un/una attivista "senior" che ti seguirà nei tuoi primi passi all'interno dell'associazione.
4. ATTIVISMO
Una volta terminato il periodo di affiancamento, sei pronto ad entrare in azione con noi, per rendere l'Italia un posto più accogliente per chi arriva.