Il divano blu dell’accoglienza.

Seduti sul comodo divano blu a casa di nonna Tiziana ci sono i suoi cinque nipoti e un nuovo speciale ospite: Amadou.  Amadou è un ragazzo di origine senegalese che dal 2018 si è spostato in Italia al fine di poter migliorare la sua vita e darsi la possibilità di studiare e apprendere un mestiere. Se gli si chiede quale siano le sue ambizioni future lui risponde: ”diventare saldatore, la mia tesina di scuola parla proprio di questo!”. Amadou, infatti, ha seguito un corso per imparare questa professione e, una volta ottenuto il diploma scolastico, spera di avere la possibilità di iniziare un tirocinio per approfondire al meglio ciò che ha imparato durante la formazione. 

Da febbraio, grazie a Refugees Welcome Italia,  Amadou è ospite nella casa di Tiziana, Pierfrancesco e di loro figlio Federico. Tiziana e Pierfranco raccontano la facilità e la spontaneità con cui si è attività questa convivenza: ”la cosa più bella di questo percorso è accorgersi di come sia normale ciò che stiamo facendo, ci si conosce poco alla volta e tutto diventa giorno dopo giorno naturale. Sin da subito abbiamo compreso di essere molto simili e capaci di adattarci l’uno con l’altro”. La famiglia, ad esempio, ha voluto condividere con Amadou il periodo del Ramadan trovandosi a cenare alle nove di sera, dopo il tramontare del sole, lasciando sempre un piatto da scaldare per il mattino seguente, all’alba. Al tempo stesso, anche Amadou si è sempre dimostrato aperto ed interessato a conoscere la cultura italiana. Parlando di Amadou, Tiziana lo descrive come un ragazzo curioso: “chiede sempre il significato delle parole che non conosce, chiede il perché di alcune nostre usanze italiane, rimanendo sempre affascinato”.

Da subito, Amadou è stato accolto con grande entusiasmo da tutti i quindici nipoti di Tiziana e Pierfranco. In poco tempo, è diventato, per loro, parte della quotidianità a casa della nonna: un compagno di giochi, di studio e tanto altro. Che sia una partita a basket in giardino o alla playstation, un pomeriggio passato a fare costruzioni con i Lego, Amadou è sempre disponibile e felice di poter giocare con loro.

Tiziana e Pierfranco si augurano che questa esperienza di convivenza possa trasmettere ai lori nipoti il valore dell’accoglienza, dell’inclusione e della condivisione. “Speriamo che capiscano cosa è l’empatia e che sapersi mettere nei panni degli altri è fondamentale”. Il tutto su un divano blu, nella comodità di un pantaloncino corto che mostra le sbucciature sulle ginocchia e nella praticità di essere liberi di non indossare scarpe correndo per casa della nonna.

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