È partita sabato, a Roma, una nuova convivenza del Progetto Mai Più Soli, che promuove l’accoglienza in famiglia per giovani ragazzi neo-maggiorenni arrivati in Italia come minori soli.
Barbara ha deciso di aprire le porte della sua casa a Moriba, richiedente asilo del Mali. Così spiega le ragioni del suo gesto: “La paura ha preso il sopravvento sul senso di umanità. Si teme il diverso, colui che è altro da noi. Ma se l’altro smette di essere un’astrazione ed entra nel nostro mondo, allora riesce a cancellare tutte i timori e diventa una fonte di crescita umana e culturale”.